
1. Il Rinoscimento di peccato.
— Atti 26:18: “per aprire loro gli occhi, affinché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio e ricevano, per la fede in me, il perdono dei peccati e la loro parte di eredità tra i santificati”.
— Luke 15:17: “…Allora, rientrato in sé…”
— Salmo 51:3: poiché riconosco le mie colpe, il mio peccato è sempre davanti a me.
2. La Tristezza per peccato.
— Salmo 38:18: “Io confesso il mio peccato, sono angosciato per la mia colpa.”
— Lucca 7:38: “…e, stando ai piedi di lui, di dietro, piangendo, cominciò a bagnargli di lacrime i piedi, e li asciugava con i suoi capelli…”
— 2 Corinzi 7:9-10: “Ora mi rallegro, non perché siete stati rattristati, ma perché questa tristezza vi ha portati al ravvedimento; poiché siete stati rattristati secondo Dio, in modo che non aveste a ricevere alcun danno da noi. Perché la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che porta alla salvezza, del quale non c’è mai da pentirsi; ma la tristezza del mondo produce la morte.”
— Atti 2:37: “Udite queste cose, essi furono compunti nel cuore…”
— Salmo 51:3: “…poiché riconosco le mie colpe, il mio peccato è sempre davanti a me.”
3. La Confessione di peccato (direttament a Dio tramite Cristo Gesù).
— Neemia 9:2: “si presentarono davanti a Dio e confessarono i loro peccati e le iniquità dei loro padri.”
— Luca 15:18 “…Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te…”
4. La Vergogna per peccato.
— Luca 15:21: “Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te: non sono più degno di essere chiamato tuo figlio”.
5. L’odio per peccato.
— Romani 7:15: Poiché ciò che faccio io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio.”
— Salmo 119:104: Mediante i tuoi precetti io divento intelligente; perciò detesto ogni doppiezza.
6. Il Lasciare il peccato.
— Gioele 2:12-13: «Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.
— Isaia 55:7: Lasci l’empio la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al SIGNORE, che avrà pietà di lui, al nostro Dio, che non si stanca di perdonare. Atti 20:21: “…ho avvertito solennemente Giudei e Greci di ravvedersi davanti a Dio e di credere nel Signore nostro Gesù.
— Atti 3:26: A voi per primi Dio, avendo suscitato il suo Servo [Gesù], lo ha mandato per benedirvi, convertendo ciascuno di voi dalle sue malvagità».
— Zaccaria 1:2: “Tornate a me”, dice il SIGNORE degli eserciti, “e io tornerò a voi”, dice il SIGNORE degli eserciti.
Autore: Compilato da Mike Cuneo
Fonte: Segue i punti di ravvedimento trovati in La Dottrina di Ravvedimento, da Thomas Watson. The Banner of Truth Trust.