
Ginevra 1542 – E. Fiume
Nostro Signor, noi tutti T’adoriamo,
il Santo nome tuo magnifichiamo
Trai dai lattanti il sommo tuo poter
con gran potenza degli empi fai tacer.
Io guardo attento sole, luna e stelle,
delle tue mani l’opere più belle:
cos’è dell’uom che degno sia d’onor?
Eppure Tu l’amasti, o mio Signor
Signor, m’hai reso Tu padron del mondo,
dei tuoi preziosi doni sovrabbondo.
Nostro Signor, noi tutti T’adoriam,
il santo nome tuo magnifichiam.
Innario Cristiano